Bologna, Sabato 19 ottobre 2013, ore 8.45

Sede congressuale:
Aemilia Hotel - Sala Convegni • Via Zaccherini Alvisi, 16, Bologna

Ampia la partecipazione con oltre 300 FIRME DI PRESENZA; la giornata si è svolta all’insegna del reciproco confronto tra specialisti e pazienti; molte le domande e le informazioni che sono state richieste e molti gli spunti per nuovi approfondimenti.

A breve saranno pubblicati tutti gli atti e i video dell’incontro. Per chi desidera avere il DVD integrale dell’incontro con le registrazioni e le presentazioni eseguite, può richiederlo tramite mail ass.amrer@alice.it o contattando la segreteria AMRER al tel fisso 051.249045

MATERIALI RELATIVI AL CONVEGNO	.PDF
Depliant e programma
Locandina dell'Evento

Le Malattie Reumatiche sono patologie croniche a carico dell’apparato osteo-artro-muscolare ed interessano le articolazioni e le strutture anatomiche ad esse correlate come ossa, muscoli, tendini. Non di rado è presente il coinvolgimento anche di altri organi come occhi, polmoni, reni, cuore e cute.

Si possono manifestare su base degenerativa (osteoartrosi, osteoporosi…), oppure su base infiammatoria, sistemica ed autoimmune, dividendosi nel gruppo delle artriti (Artrite Reumatoide, Artrite Psoriasica, Spondilite Anchilosante) e delle connettiviti/vasculiti (Lupus Eritematoso Sistemico, Sclerodermia, Sindrome di Sjogren…). Non si devono trascurare poi le forme extrarticolari come la Sindrome Fibromialgica.

Il sintomo più evidente che collega tutte queste patologie è rappresentato dal DOLORE, che può diventare un problema cronico con cui il paziente deve “fare i conti” assieme alla patologia vera e propria.

La giornata vuole affrontare proprio questo il tema, come profilo fondamentale, agli effetti dell’umanizzazione delle cure e del rispetto della dignità delle persone malate. Rimuovere i preconcetti ed i luoghi comuni che considerano il dolore un prezzo da pagare, sempre e comunque, alla malattia.

Un ricco percorso dove pazienti ed esperti di rilievo si confronteranno sulla malattia, sulle opportunità terapeutiche a livello farmacologico e non farmacologico.

Gli interventi saranno strutturati per favorire il dibattito e l’interattività con il pubblico.